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Format: BOOK
Questo è un libro di tecnica che fin dal titolo si presenta in maniera molto peculiare, fuori dai consueti schemi cui gli interminabili e ripetitivi eserciziari della tradizione ci hanno abituato. Il testo in verità già circolava da tempo tra amici ed appassionati in fotocopie “sfuse”: si intitolava appunti di tecnica, ora finalmente riuniti, ampliati e riordinati in modo razionale e sistematico. Esso è costituito da una intelligente e ragionata selezione dei fondamentali della tecnica, ossia esercizi considerati davvero necessari per sviluppare e mantenere una buona preparazione. Davide Botto, concertista e didatta piemontese, lo ha compilato sulla scorta di una serie di esperienze non solo musicali, ma derivanti da una frequentazione con discipline apparentemente poco affini come psicologia, neuroscienza e psicomotricità.
Il trattato si basa sul presupposto che per fare tecnica occorra una maggior consapevolezza dei processi di apprendimento, in modo da avere più controllo sui meccanismi motori fondamentali, i “mattoni” necessari a costruire tutti gli esercizi. Il libro è diviso in due parti. La prima è teorica, spiegazioni e risposte tese a chiarire i grandi dubbi dello strumentista: quanto bisogna studiare, cosa, in che modo e qual è l’obiettivo… Questo conciso ed eloquente apparato teorico serve a giustificare la scelta degli esercizi della seconda parte, quella pratica. La riflessione di Botto si concentra sul cruciale passaggio da meccanismo ad automatismo. Il ragionamento prosegue analizzando i vari elementi del processo di apprendimento. L’esercizio in primis, poi, di seguito, l’imprinting, l’importanza delle esperienze iniziali; l’allenamento, quanto e come praticare; la propriocezione, la consapevolezza di sé, l’ascolto, fino ad arrivare agli aspetti decisamente più pratici dell’arco, della lettura e del diteggio. L’integrazione armonica di tutti questi elementi costituisce quella che scherzosamente Botto definisce “la medaglia del musicista”, cioè la possibilità di riuscire ad esprimersi compiutamente.
Nella seconda parte, quella pratica, l’autore seleziona un piccolo numero di esercizi, a suo dire quelli davvero essenziali per la costruzione ed il mantenimento di una buona tecnica: una sintesi davvero eccellente. Per ogni esercizio troviamo la modalità di esecuzione e l’indicazione – molto utile – dell’obiettivo da raggiungere. Anche la cronologia non è casuale: la gradualità con cui Botto guida il neofita esprime la sua lunga esperienza: si inizia dall’arco, con semplici esercizi, per proseguire con gli schemi integrati della mano sinistra, concludendo con il vibrato, gli intervalli e finalmente le scale, ultime ad arrivare in questa visione globale che fa della tecnica un mezzo per esprimersi e non il fine dello studio.
Libro molto funzionale, agile e di facile lettura. Consigliato a tutti i contrabbassisti interessati ad un approccio non convenzionale. Grafica minimalista… (Alfredo Trebbi, da Archi Magazine)
Format: BOOK/SHEET
“A publication that offers students a method to address and solve specific technical difficulties linked to the practice of the double bass in orchestra. It is for this purpose that this book was conceived. The book is intended mainly for students in the first years of their studies, but the methodology presented in it will also be useful to more advanced students wishing to hone their skills in analysing the difficulties in an orchestral except, which are sometimes hidden, and solving its inherent technical and interpretative problems. We hope that the student will absorb this methodology and become capable of applying it autonomously to all the music he will find himself practising, beyond the examples specifically presented in our method.
The Exercises isolate specific technical difficulties inherent to every selected excerpt (in most cases relating to bow technique), and excerpts are later presented in their original version and in their musical context, i.e. as an accompaniment to a melody played by another section of the orchestra.”(A. Bocini, M. Pinca)
Format: BOOK/SHEET
Format: BOOK/SHEET
Dalla sua lunga esperienza di insegnamento pianistico, Alessandro Cavicchi elabora un metodo in tre volumi che possa accompagnare ogni allievo all’uso del pianoforte nell’ambito pop e jazz.
In questo primo volume, corrispondente al livello più elementare, tutto è affidato alla lettura musicale, anche se in appendice viene introdotto l’uso della realizzazione degli accordi indicati dalle sole sigle.
Un metodo semplice ed efficace per tutti coloro che hanno il desiderio di avvicinarsi al pianoforte per suonare canzoni, temi di colonne sonore o standard del mondo jazz in modo attivo e autonomo.
Il volume è corredato di 58 tracce audio scaricabili con il link fornito al momento dell’acquisto.
Format: BOOK
Qual è stato il primo metodo per contrabbasso? E chi lo ha scritto? Da dove nasce la moderna scuola “italiana” di contrabbasso? E Bottesini potrebbe esserne il padre? A queste e a molte altre domande il libro di Silvia Mattei tenta di dare risposta tramite una attenta analisi della nuova scuola, la “torinese”, e nel suo confronto con il lavoro di altre scuole, prima fra tutte la “milanese” di Bottesini. Un prezioso studio a disposizione di ogni amante del contrabbasso, accompagnato da intuizioni in filigrana sulla storia della tecnica dell’arco.
Prefazione al libro di Franco Petracchi